(mi pare di
capire che non sia un disco tutto di Caetano Veloso, ma una
raccoltona di vari brasileri. aiutatemi).
Ora, questo non è il mio genere, faccio da sempre moltissima fatica
a "capire" il sudamericano (nonostante abbia consumato come molti "buena
vista sc"). Ciò
nonostante mi piace ascoltarlo sporadicamente, ritrovarlo nei bar,
perchè fa così primavera-sole-aperitivi e spensieratezza...
Recensione: "Miserere nobis" sembra una caricatura di tutta la
musica sudamericana, una padrodia. Che lo sia?
Le altre sono tutte un po' sull'onda "siamo molto brasiliani", molto
molto anni70, quelle prime immagini a colori riprese col Super8
dall'aereo sorvolando il Cristo Rei sul pandizucchero... O un
documentario su Pelè, o il Maracanà.
Alcune (la 8!) addirittura sono arrivate a noi sulle terre di
Romagna con le orchestre di "Igor e i Magnifici", o "Nives
Morelli e la Famiglia Serena". Sembra uno scherzo, ditemi voi,
questo è il testo: "Viva Cristofem Colombu, qui para à nossa alegrìa
vèin con tre caravèlas: la nina la pinta y la santa maria".
L'estremo opposto è la saudade, s-a-u-d-a-a-a-a-g-i, le lente
strappalacrime ma bellissime (10).
Sono radicalmente incompatibile con questo disco, ma il suo fascino
su di me è inspiegabilmente consistente. Mistero PIRILLABILE.
(Gnappolo,
04/07) |