pleiliste: òt fan in ze sammertaim
Oggi è estate. Ufficiale.
Se la saggezza popolare dice che “triste quell’estate che ha saggina e rape” noi qui si celebra l’estate con la C e la GBR maiuscole, quella bella calda e sugosa che rende divertente l’interno dei pantaloni.
E se arriva la stagione, arriva anche la pleilista, fatale come la nudità non richiesta, la parmigiana in treno e il trionfo dei polaretti.
Avanti, dunque, e complimenti a mr. A., il primo arrivato con le sue cinque canzoni dell’estate:
trofimov
The Shins – Bait and Switch
Ivan Graziani – Sabbia nel Deserto
Steel Pulse – Can’t Stand the Heat
Bruno Martino – Estate
Pink Floyd – San Tropez
trivigante
Metric – Synthetica
Kaiser Chiefs – Ruby
Maxïmo Park – The Undercurrents
The Coral – Dreaming Of You
The Dream Syndicate – The Side I’ll Never Show
L’estate risplende, | il sole riscalda, | le mucche depongono | torte sui prati e noi qui si fa festa, nonostante qualche crudeltà.
Neutral Milk Hotel – In the airplane
Communist Daughter – Speed of Sound
Jukebox The Ghost – Adulthood
Danielle ate the sandwich – Faith in a man
La rue Ketanou – Ma faute à toi
– buona estate trivigante e amici tutti! –
Buona estate anche a te, cara slivovice, e grazie per la pleilista in gran parte da scoprire. Che poi è un po’ il senso della faccenda. Non male i Communist Daughter, non male davvero. Avanti con gli altri, dunque.
1. Beirut – Nantes
2. Cake – Italian guy
3. Dave Matthews Band – Shake me like a monkey
4. Lucio Dalla – Corso Buenos Aires
5. The Police – So lonely
L’estate in musica, per me è sempre un’estate passata, non è mai attuale (se non quella, schifosa, dei tormentoni).
Per questo, in mezzo alle vostre tante novità bellissime, io mi trovo a rimestare nelle belle estati del mio passato.
Buon caldo caldo
Questa volta riesco a fare la pleilista a stagione ancora in corso, prima che diventi quella dell’autunno.
Dinosaur Jr – I don’t think so
Jack White – Sixteen Saltines
Alabama Shakes – Hang Loose
Maxïmo Park – Girls Who Play Guitars
Wilco – Black Moon