«Questa è la storia dei cinque anni che ho trascorso da ragazzo, con la mia famiglia, nell’isola greca di Corfù. In origine doveva essere un resoconto blandamente nostalgico della storia naturale dell’isola, ma ho commesso il grave errore di infilare la mia famiglia nel primo capitolo del libro. Non appena si sono trovati sulla pagina non ne hanno più voluto sapere di levarsi di torno, e hanno persino invitato i vari amici a dividere i capitoli con loro».
Questo è l’incipit di «La mia famiglia e altri animali» di Gerald Durrell, libro molto divertente che racconta gli anni tra il 1935 e il 1939 della famiglia Durrell nell’isola greca.
È un libro che consiglio caldamente, pieno di racconti e trovate divertenti e argute, vissute da Gerald ragazzino, il più piccolo dei quattro fratelli (tra cui Lawrence, il futuro scrittore), con animo incantato e non del tutto consapevole delle difficoltà economiche della famiglia. Gerald Durrell diventerà, poi, un importante e apprezzato naturalista e divulgatore.
Dal libro, come talvolta fortunatamente accade, è stata tratta una serie tv a parer mio fatta davvero molto bene. Dal grigiore di Bournemouth la luce greca illumina quasi da subito le scene della vicenda, rendendole luminose e festose nonostante le disavventure della famiglia, l’ambientazione è meravigliosa, tra cicale e bellissime case sul mare dai soffitti fatiscenti, gli attori sono notevoli, in particolare Keeley Hawes che interpreta la madre Louise (senza dimenticare Josh O’Connor e Milo Parker, rispettivamente Larry e Gerry).
Per fortuna, insomma, la trasposizione funziona, aggiungendo al libro un’altra, piacevolissima, possibilità per seguire le vicende della famiglia Durrell. Cose belle.