avendo a rifare la stessa vita che avesse fatta, nessuno vorrebbe tornare indietro

Passeggere
Credete che sarà felice quest’anno nuovo?
Venditore
Oh illustrissimo sì, certo.
Passeggere
Come quest’anno passato?
Venditore
Più più assai.
Passeggere
Come quello di là?
Venditore
Più più, illustrissimo.
(…)
Passeggere
Quella vita ch’è una cosa bella, non è la vita che si conosce, ma quella che non si conosce; non la vita passata, ma la futura. Coll’anno nuovo, il caso incomincerà a trattar bene voi e me e tutti gli altri, e si principierà la vita felice. Non è vero?
Venditore
Speriamo.

Ovviamente è il bel Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un passeggere di Leopardi. Alla vita che ancora non conosciamo, dunque. Buon anno.