munuocchin’ uorldbag men: Lucca
Là dove il gesto tecnico diventa metafora dell’esistenza è il munuocchin’ uorldbag men, ossia l’uomo che tenta di fare moonwalking nel mondo sempre con la stessa borsa. La cornice storica ben si adatta alla filosofia dell’atto, il sesto.
Con un occhio all’attualità e il solito esito.
oddio oddio, che meraviglia, che godimento, che maestria.
Il munuocchin uorldbag man sta diventando sempre più bravo a imitare se stesso. Non sono i particolari (o le piccole variazioni) che ci interessano, ma la continuità artistica, il solco forte, evidentissimo, in cui continua a seminare pillole di meraviglioso stupore, e la forza del suo messaggio universale.
Io amo il munuocchin uorldbag man e vorrei tanto, tantissimo poterlo incontrare!
Non mi stanco mai di guardarlo, non riesco a smettere di ammirarne la maestria, la leggiadria, l’armonia… Lo riassumo in una parola sola: è ipnotico.
Non a caso, in molteplici culture la danza viene utilizzata nelle forme più avanzate di rito, portando spesso gli astanti alla trance e alla trascendenza.
Mi raccomando, non abusate della visione del munuocchin’ uorldbag men. Bello e pericoloso.
Certo che è sempre in giro ‘sto munuocchin globtrotter uorldbag man!
Egli è dovunque, qualunque e comunque.