non si fanno mai le domande giuste
Da alcuni giorni, cercando di raccapezzarmi nella vicenda FIAT, una domanda mi gira per la testa.
Ma non la devo fare io, la dovrebbe fare lo Stato (il governo, meglio). E la domanda è: “Caro Marchionne, sopravvoliamo pure sul fatto che fate macchine dimmerda, ma una cosa devi dirci: che ce ne facciamo di tutte ‘ste macchine?”.
Stamattina, per fortuna, scopro che la domanda non è peregrina:
Ti ringrazio, caro Trivigante. Celestini è sempre sul pezzo, come te, come un bravo operaio.
Ma penso che la domanda giusta sia anche l’altra: “Chi se le compra secondo te, caro Marchionne, ste macchine demmerda? L’Americani? See, vabbè…”
Le vendite del “prodotto” del genio di Marchionne, sia ricordato, sono calate più di quelle delle auto fatte dai tedeschi e dei francesi, in Italia.