Acqua: cazzata numero uno.
Luogo comune numero uno:
Gli acquedotti pubblici italiani sono dei colabrodi.
Realtà:
secondo i dati di Mediobanca, il peggior acquedotto italiano, se guardiamo alla dispersione idrica (litri immessi in rete e non fatturati/abitanti/lunghezza della rete gestita), è quello di Roma, dove l’acquedotto è affidato ad Acea, una spa quotata in borsa i cui principali azionisti sono il Comune di Roma, Francesco Gaetano Caltagirone e Suez.
Contro il luogo comune, vota e fai votare sì ai referendum.