i libri della settimana: sette
Sbanfando per il caldone, ma d’altronde è pur sempre agostazzo, vien da leggere all’ombra di un qualsiasi cosa, evitando se possibile di sgocciolare sulle pagine dei libri santi. Esaurita la settimana ferragostana, ora è tempo di pigliare in mano libri nuovi e meno estivi, che impegnino senza dubbio di più il cervello, se non ancora del tutto bollito.
Solo libri buoni e pieni di giusto sapere. Solo libri reali che, con un po’ di fortuna, possono essere reperiti a prestito da un amico o tutt’al più sotto una gamba del tavolo, per raddrizzare. Per una preparazione a trecentosessantacinque gradi, ossia oltre ogni orizzonte culturale possibile. E grazie a mr. E. per l’ispirazione preziosa.
In Olanda uno dei simposii di scienza più importanti di sempre:
1. Atti della seconda Conferenza Internazionale sulla scultura delle patate
(Proceedings of the Second International potato modeling conference)
a cura di A. J. Haverkorte e D.K.L. MacKerron, 1995
Cambiare prospettiva per capire meglio:
2. Versailles. Uno sguardo dalla Svezia
(Versailles. The view from Sweden)
di E. Evans Dee e G. Walton, 1988
Analisi politica ad alto livello (Ballard pre-fantascienza in corsa con l’automobilina di Jarry):
3. L’assassinio di Kennedy considerato come una corsa automobilistica in discesa
(Assassination of Kennedy considered as a downhill motor race)
di J.G. Ballard, 1973
Contrariamente al più probabile death-after-sex, pare che dopo la morte non ci sia solo la vita:
4. Sesso dopo la morte
(Sex after death)
di B.J. Ferrell e D.E. Frey, 1983
E il settimo giorno usò il telefono (tecnologia ecclesiale):
5. La magia dell’Evangelismo telefonico
(The magic of Telephone Evangelism)
di H.E. Metcalf, 1967
Mandrilli e polverine magiche. “Il piacere è il democratico tiranno dei nostri giorni. Sembra che l’uomo debba esistere e realizzarsi unicamente dalla cintura in giù, come se improvvisamente sul mondo si fosse sparsa una polverina magica, capace di trasformare gli esseri umani in un esercito di mandrilli in libertà”.
Come sempre, una nota di saggezza dalla nostra autrice di riferimento.