tu avevi un lavoro
Tra le cose che seguo, per visioni veloci e spassose, c’è ‘you had one job‘, ovvero per chi non mastica: tu avevi un lavoro.
Perché, ed è il principio ispiratore della cosa, hai fatto una minchiata, lavorativamente parlando, e l’hai fatta bella grossa.
E ora che ci penso, ne ho una anche io, proprio sotto la mia finestra:
Misteri della mente (mainds misteriis).
bellissimo!! dorimpoi lo seguo pure io!
Meraviglia. Sentivo la mancanza di un po’ di sano trivigantismo.
La traduzione di “You had one job!” non è altrettanto immediata in italiano: la sento più come il nostro “ti si chiedeva di fare una cosa (una sola, magari pure semplice) e non sei riuscito a fare manco quella”, dove ‘job’ qui è da intendersi come compito, incarico. Mi ricorda la gag del suonatore di triangolo in orchestra che sbaglia la sua unica entrata dopo trecento battute di pausa.
Se si fosse riferito alla posizione lavorativa – poi eventualmente perduta a causa della reiterata distrazione – probabilmente avrebbe scritto ‘(once) you had A job’ (una volta avevi un lavoro, ora non l’hai più). Finezza o pignoleria? Poco male, avevo voglia di scrivere un commento dopo tanto tempo! Grazie per lo spunto e per il link.
oh che bello, sei riapparso! saluti cari.