La Freedom Tower o, meglio, l’One World Trade Center è sorta sulle macerie del World Trade Center, a seguito degli attacchi del 9/11. Alta 1776 piedi (vedi alla voce dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti) si erge da un’area che, credo, è e resterà per parecchie generazioni del tutto irrisolta e, al momento, contiene solo il memoriale per i caduti.
Mettendosi in un angolino alla base, si riesce ad avere questa vista:
In cima in cima, all’ultimo piano di può visitare l’One World Observatory e dare uno sguardo giù dal centesimo piano. Non è il migliore di New York (il tetto del Rockefeller Center lo è, l’Empire State Building al secondo posto), perché non si esce all’aperto, ma la vista è comunque impressionante:
Com’è ovvio, al centesimo piano e al centounesimo, dove c’è il ristorante, offrono vista e intrattenimento, creando l’esperienza come gli americani sono bravissimi a fare. Purtroppo, e credo non capiti solo a me, l’unico pensiero – costante – che mi viene in mente è che è la stessa identica vista, l’ultima, di coloro che a un certo punto sono stati costretti a buttarsi giù.