Se ne potrà anche dire altro, ma a me ha regalato un’esperienza piacevolissima, emozionante, irripetibile e davvero particolare.
Quindi gliene sono grato. Grazie, Christo.
Dice il comunicato: «ha vissuto una vita piena, in cui non solo ha sognato ciò che sembrava impossibile, ma lo ha realizzato. Il lavoro di Christo e Jeanne-Claude ha unito le persone facendo condividere loro esperienze in tutto il mondo, la loro opera vive nei nostri cuori e nei nostri ricordi». L’ultima frase sarebbe una cazzata di circostanza per quasi tutti, nel suo caso, invece, è del tutto vera.