Finalmente l’ha vinto, ne sono contento, anche se io l’oscar gliel’avrei dato in primis per le sue fidanzate e poi, se proprio di recitazione si vuol parlare, per questo:
Non per il film, The wolf of wall street, solo per la scena accauntriclébb. Gli è che, come sempre, uno accumula i meriti per la vittoria con determinati film e vince solo dopo, con il film sbagliato. Che poi, porello, più che recitare quattro mesi in un fiume ghiacciato che avrebbe dovuto fare per vincere?
Vabbè, complimenti comunque e ora che ci siamo tolti il pensiero andiamo avanti. E metti giù il telefono, perdio.