Un imprenditore qatariano (qatariese?) si imbarca in una costosa operazione di doppionismo commerciale che la signora italiana che si occupa della merce così descrive: «Un’avventura rinascimentale, grandiosa: ecco cosa. Che è nata sinceramente dal grande amore per la cultura italiana di questo imprenditore che si è fatto da solo, costruendo e investendo».
Eccola, l’avventura rinascimentale (?), che sarebbe un centro commerciale a Doha:
Il riferimento è Galleria Vittorio Emanuele II a Milano, evidentemente, e mi sfugge ancora il rinascimentale (magari manca un neo-). Ecco però la bella panoramica del posto frutto dell’amore per la cultura italiana:
L’avventura dei doppi è entusiasmante, dalle torri Eiffel alle statue della Libertà fino alle piramidi egizie passando per il faro di Alessandria, specie se la destinazione d’uso varia senza criterio e lo stile adattato ma non troppo. Ce ne saranno altre.
Infine, nella galleria di Milano resta l’obbligo delle insegne di color oro su sfondo nero, a Doha non credo.