Sabato prossimo, 23 aprile, è la Giornata mondiale del libro (parentesi: da quando è diventata pure il Copyright Day?). Quest’anno, in particolare, sarebbe ancor più importante per la ricorrenza del quattrocentenario della morte, insieme, di Shakespeare e Cervantes.
Perché uso il condizionale: mi ero già preso la briga di segnalare la diversità di calendari che rompe la magia della data unica, 23 aprile 1616, essendo una coincidenza avvenuta in due calendari diversi, gregoriano versus giuliano.
Ma non importa, ben venga se c’è un’occasione per celebrare (e magari leggere o rileggere) i due autoroni immortaloni che tanto godimentone ci offrono ogni volta di più. Per cui, è ben accetta l’iniziativa di Transport for London e Shakespeare’s Globe che, insieme, hanno disegnato la mappa della metropolitana di Londra sostituendo i nomi delle stazioni con i nomi shakespiriani più noti, organizzandoli per tipologie sulle linee (a cliccarci sopra si ingrandisce un po’):
La mappa è in vendita da oggi a quattro sterline e io la trovo un ottimo modo, anche spiritoso, per finanziare la rete dei trasporti londinese, il Globe Theatre e per celebrare il massimo autore inglese. Bravi, ancora una volta mi fate venire l’invidia per chi vive a Londra. Maledetti.
(Volendo, si compra qui)
I libri fanno impazzire, dice uno e l’altro si fida tanto poco dei libri che le storie le racconta su un palco, davanti al quale possono stare davvero tutti. E per farli ridere tutti e due, alla loro pseudo coincidente data di morte ci ispiriamo per la giornata mondiale del libro … Michele e Guglielmo, amo i libri che vi hanno fatti entrare in casa mia, perché lo so che se vi incontrassi in metropolitana non sarei capace di riconoscervi. Ma spero che la prendiate qualche volta anche voi, per sentire il rumore dell’immortalità.