Scrivono Renzi, Bonetti, Bellanova e Scalfarotto al presidente Conte: «Se non c’è bisogno delle nostre idee e della nostra passione, se la nostra collaborazione, il nostro contributo non servono, la cosa più giusta da fare è restituire il nostro mandato».
Rispondo io: no, non servono. E, cordialmente, vaffanculo.