Alle 10:37 di oggi sarà primavera. L’equilonzio, variabile come ogni anno tra un giorno prima e un giorno dopo, è cosa di oggi ed è, appunto, primavera. Cioè quella stagione, come disse qualcuno, in cui è estate sotto il sole e inverno all’ombra.
Seconda primavera di pandemia, c’è da augurarsi che porti novità e miglioramenti per tutti. Così ne veniam fuori. Nonostante chi non ha ancora capito come stare al mondo. Ai leghisti, come sempre, niente. E poi c’è la Milano-Sanremo.