La riflessione sulle città fondate sui fiumi e soprattutto alle confluenze dei fiumi è una costante per me e man mano che ne scopro di nuove me le segno. Tra le nuove viste in tempi recenti, Gand tra Leie e Schelda, ci vivrei, e Duisburg tra Reno e Ruhr, non ci vivrei. Tra le non viste ma solo scoperte, Montréal alla confluenza dei fiumi San Lorenzo e Outtawa, prima o poi.
Aggiornamento grazie alle mie pensatone e ai contributi ricevuti:
Confluenze di tre fiumi:
– Passau: Danubio, Inn e Ilz
Confluenze di due fiumi che ne generano uno nuovo:
– Pittsburgh: Allegheny e Monongahela generano l’Ohio
– Ponte di Legno: Narcanello e Frigidolfo generano l’Oglio (sub iudice, i primi due sono torrenti)
Confluenze di due fiumi:
– Belgrado: Danubio e Sava
– Bressanone: Isarco e Rienza
– Coblenza: Reno e Mosella
– Duisburg: Reno e Ruhr
– Gand: Leie e Schelda
– Kaunas: Nemunas e Neris
– Lione: Saona e Rodano
– Magonza: Reno e Meno
– Mannheim: Reno e Neckar
– Montréal: San Lorenzo e Outtawa
– Treviso: Sile e Botteniga (sub iudice, il Botteniga è lungo due chilometri)
– Washington: Potomac e Anacostia
Da questi ultimi aggiornamenti, ho imparato che la Ruhr è un fiume, nemmeno piccolo, e che la Ruhr è una regione che in realtà avrebbe la sua sostanza nell’essere il bacino della Ruhr, il suo nome esatto. Finora pensavo fosse solo una regione mineraria, ho scoperto il fiume.