Prima sì, poi no, poi decidiamo in hotel, poi no al nazismo, poi sì contro il Belgio perché il Belgio ce l’ha chiesto e non lo facciamo per la motivazione (la lotta al nazismo) ma per solidarietà verso il Belgio. L’Austria no, non ce l’ha chiesto. Eh?
Inginocchiatevi, non inginocchiatevi, che lo facciate voi è del tutto irrilevante, come il contrario. Era determinante per Kaepernick, lo è stato per parecchio, c’era Trump, poi c’è stato l’assassinio di Floyd, l’assalto al Congresso, ora siamo alla periferia della periferia dell’impero che discute delle pagnotte della regina due secoli dopo.
Fatelo, non fatelo ma basta rompere i maroni. Escogitare di volta in volta motivazioni al nulla è a dir poco deprimente.
(Alla nazionale italiana di calcio e a Chiellini che confonde nazismo e razzismo).