Il 14 luglio 1902 crollò il campanile di San Marco. El parón de casa.
Considerando la posizione, andò piuttosto bene: il campanile, cadendo, distrusse completamente la loggetta alla sua base, un angolo della libreria del Sansovino e null’altro. Andò bene, essendo un cannolone di oltre novantasei metri. La ragione del crollo fu, tra altre, la rimozione delle zanche di ferro all’interno per la costruzione di un ascensore.
Il sindaco Grimani, durante il discorso in occasione della posa della prima pietra, il 25 aprile 1903, disse la frase poi diventata celebre: «Come era, dove era».
Il campanile risaliva, nella sua forma definitiva, al 1513 e ispirò molti altri campanili e torri, parecchi negli Stati uniti. L’ascensore, poi, lo fecero trent’anni dopo.
Non esistono foto del crollo, nonostante esistano alcune immagini che lo rappresentano, di poco successive al fatto.