Chiariamo: non so cosa sia, ma attenendomi alle istruzioni non mi sono fatto troppe domande e ho goduto del paesaggio, dell’esperienza e delle nuove prospettive.
Perché per me, come parecchi altri, questa è casa e – per una volta – il fatto straordinario è venuto da noi e non è stato il contrario, obbligati ad andare da qualche parte dove succedono le cose. Posti, quindi, visti mille volte con piacere si sono offerti da lati nuovi e con un vero trionfo di colori (il giallo-arancione che varia con la luce e l’acqua è sensazionale).
Un poco intruppati, questo è certo, ma ne è valsa eccome la pena. Senza, ripeto, farsi troppe domande ma godendo solo del piacere di camminare in mezzo a un bel lago (fa effetto pure dirlo…). Di casa.
E, infine, le tre foto che mi pare mi siano venute meglio.
Ma è una cosa tra le più fotogeniche che io abbia mai visto, quindi era facile.
Di notte, al tramonto e all’alba ha il suo fascino, per carità, ma è con il sole che esplode.