Signori, elettori, giocatori e scommettitori, sudditi, figli di Atreju, ci siamo: i risultati.
Grazie alla collaborazione tra l’Ufficio Politico di trivigante (UPdt) e il Ministero dell’Interno ecco i risultati ufficiali delle elezioni politiche italiane del 2022, Camera, vado a elencare per risultato:
quelli noti
Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni 25,99%
Partito Democratico – Italia Democratica e Progressista 19,07%
Movimento 5 Stelle 15,43%
Lega per Salvini Premier 8,77%
Forza Italia 8,11%
Azione – Italia Viva – Calenda 7,79%
quelli un po’ meno
Alleanza Verdi e Sinistra 3,63%
+Europa 2,83%
Italexit per l’Italia 1,90%
Unione Popolare con De Magistris 1,43%
Italia Sovrana e Popolare 1,24%
Noi Moderati / Lupi – Toti – Brugnaro – UDC 0,91%
Impegno Civico Luigi Di Maio – Centro Democratico 0,60%
Sűdtiroler Volkspartei (Svp) – PATT 0,42%
risultati memorabili, ne valeva proprio la pena
Partito Comunista Italiano 0,09%
Partito Animalista – UCDL – 10 Volte Meglio 0,08%
Alternativa per l’italia – No Green Pass 0,06%
Partito Comunista dei Lavoratori 0,02%
Partito della Follia Creativa 0,01%
Infine, due che non si sono presentati sul campo, uno perché ha presentato le firme raccolte online, l’altro perché le firme che aveva raccolto erano inventate:
Referendum e Democrazia Non presentato
Gilet Arancioni – Unione Cattolica Italiana Non presentato (rigettato)
E poi le due partite dell’estero, che hanno percentuali tutte loro, perché anche i loro collegi:
Unione Sudamericana Emigrati Italiani – USEI 5,13%
Movimento Associativo Italiani All’estero – MAIE 12,73%
Bene, a questo punto (rulloditamburelli) ecco il risultato ufficiale della schedina elettorale™ del 2022:
2 – 2 – 2 – 2 – X – 2 – 2 – 2 – X – X – 2 – 2 – 2
È ufficiale, nel 2022 in casa non si vince. Il fattore campo non conta.
E ora il momento che tutti aspettiamo da molto tempo, lo spoglio e la proclamazione dei vincitori 2022. Avanti, che il momento è solenne.
- A 4 punti, cioè quattro risultati esatti: carlo, trostfar e rosatellam.
- A 5 punti, Scimpanzone ed enrico dati.
- A 6 punti, Terzoppolo, sore, Manue, du rombetti, monica.
- A 7 punti, Tiziana, fabioL.
- A 8 punti, trivigante, Bigio, The Big Lebowsky.
- A 9 punti, Marvi, Ursula von der Leyen.
Con il potere conferitoci dal Ministero, dall’Ufficio Politico di trivigante (UPdt), dal teschio di Greyskull, dal compagno di Meloni e nuovo first mister del paese (poareto), da Kermit la rana e da quella dalla bocca larga, oltre che dall’arrotino di ogni città, si decretano i vincitori: tutti, perdio, tutti, con una leggera predilezione per Marvi e Ursula von der Leyen. Considerando che per Ursula era chiaramente più facile.
Che dire oltre? Grazie a tutti, l’astensionismo sulla schedina si è fatto sentire rispetto al 2018 ma non importa, abbiamo giocato e abbiamo vinto l’ultima cosa per un po’ di tempo. Il vantaggio, per lo meno, è che nessuno di noi dovrà pensare di coabitare per fare un governo con Salvini per i prossimi mesi. Sì, non è un granché, in effetti, oggi l’orchite mi impedisce di trovare consolazioni. Però, e questa è una bella notizia, l’Ufficio Politico di trivigante (UPdt) ha predisposto per tutti i partecipanti un biglietto aereo solo andata per Bogotà in partenza l’11 ottobre alle 4:30 a.m. dall’aeroporto clandestino nella Grotta Azzurra di Positano, presentatevi con il vostro nome di battaglia e la schedina, nessun bagaglio, un paracadute e una confezione da sei di tonno, scatole piccole di quelle con l’anello per aprirle, se no siete fottuti. Adios, hasta la victoria, compagneros, ci vediamo di là.
Dopo l’espluà di quattro anni fa, la disfatta.
Vado al Bar dello Sport, a rimettere l’incarico totocompilatore.
Non avevo fatto caso al sottile e nascosto suggerimento relativo al confronto tra le liste all’estero, in un momento in cui si riavvia la pratica degli spiedi; l’ordine corretto non poteva che essere MAIE USEI …
Localizzata ma non per questo meno vera. La spiego: in bresciano, vale ‘mangio uccelli’, ed ecco svelato il riferimento allo spiedo, altra specialità locale.
Qualcuno si è già messo a leggere ‘Io sono Giorgia’?
E ‘Ragioniamoci sopra. Dalla pandemia all’autonomia’ di Zaia?