Una vecchia barzelletta in voga nell’ex Repubblica Democratica Tedesca – la riporta Slavoj Žižek in Benvenuti nel deserto del reale – racconta di un operaio tedesco che trova lavoro in Siberia. Consapevole del fatto che tutta la sua posta verrà letta dalla censura, dice ai suoi amici: “Stabiliamo un codice: se la lettera che ricevete è scritta in normale inchiostro blu, significa che è veritiera; se invece è scritta in inchiostro rosso quella lettera dice il falso”. Dopo un mese, gli amici ricevono la prima lettera, scritta in inchiostro blu: “Qui è tutto meraviglioso: i negozi sono pieni di merci, il cibo è abbondante, gli appartamenti sono grandi e ben riscaldati, nei cinematografi si proiettano film occidentali, ci sono ovunque belle ragazze disponibili per un’avventura. L’unica cosa che non si trova è l’inchiostro rosso”.
(E Žižek, che è bravo, ne trae spunti molto interessanti).