Per citare alcuni tra i tanti dietrofront del governo degli ultimi giorni, il ministro Giorgetti che spiega candidamente che hanno accolto alcune indicazioni marginali dell’UE sulla questione soglia dei pagamenti con il POS – da 60 euro come voleva il governo a zero – e che per un errore della ragioneria la soglia dei contanti per i pagamenti è scesa un pochino – da cinque/diecimila come voleva il governo a mille come è ora, cioè niente di fatto -, la sensazione del cane che ha mangiato il compito si fa sempre più forte.
Poi arriva questo e il cane passa nel dimenticatoio, vince il crescendo emotivo:
Ma, naturalmente, sono piccoli aggiustamenti, contentini, accomodamenti per andare d’accordo. Cosine. Perché è finita la pacchia, la nostra voce in Europa è più tonante che mai, ora sì che ciò che diciamo è tenuto nel giusto conto. Finalmente, grazie a questa destra piagnucolosa che riesce a fare la voce grossa quanto il più timido dei PD. E io dico bene: per ogni pezzo in più di sovranità amministrativa, politica, sociale che perdiamo a favore dell’UE io mi rallegro e mi rassicuro.
E, magari per esempio, avere una cazzo di legge sul fine vita, maledetti.