L’avevamo detto, Ferragni trema, ed eccoci finiti in televisione:
Le nostre calamille hanno riscosso l’interesse del sistema, ora la fama, il denaro, la riconoscibilità ci sono piovute addosso e da domani non saremo più gli stessi. Ora tutto cambia, vi saluto, mi aspetta una vita di eccessi in cui arriverò a toccare il fondo, sperperare tutto il capitale economico e di notorietà per tornare, alla fine, a riscoprire i valori veri della vita, l’amicizia, la solidarietà. Ma solo alla fine fine.
Ora, gli eccessi sfrenati, il trapianto di capelli, i denti d’oro, l’auto con le sospensioni rimbalzelle, pellicce e catene, femmine vistose, degrado e irriconoscenza. Adieu, gente normale, ci vediamo, prima o poi.