Italia: non si sa

Un breve racconto di Rodolfo Sonego:

virgolette-aperte Durante il mio ultimo viaggio in Russia ho incontrato un turista di Brescia, un uomo grassoccio che aveva una sua impresina, un piccolo laboratorio.
Mentre gli altri turisti guardavano le vestigia degli zar o le ultime statue di Lenin abbandonate in bella evidenza, lo scorsi intento a contemplare una fabbrica dismessa: operai che mangiavano un panino, delle capre, dei guardiani. Si avvicinò e iniziò a fare delle domande: era stata una fabbrica di oggetti di plastica. Il turista di Brescia continuò a fare domande, conti, preventivi. Lo lasciai che stava bevendo un tè.
Seppi poi che aveva riaperto la fabbrica, aveva impiantato una produzione massiccia di elefantini di plastica, aveva sbaragliato i taiwanesi ed era diventato miliardario.
Ora se vuoi fare lo scrittore, devi innanzitutto capire che il mondo non è saggio: è squilibrato. Tu, quanti elefantini di plastica avresti messo in produzione?
Perché la gente vuole comperare elefantini di plastica?
Perché la gente vota per Berlusconi?
Perché il cardinale faceva lo strozzino?
Come fece la banda del lotto a truffare miliardi per anni con tecniche da I soliti ignoti?
Non si sa.virgolette-chiuse

Da Tatti Sanguineti, Il cervello di Alberto Sordi. Rodolfo Sonego e il suo cinema.

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