Il Kunsthaus Graz, il blobbone di Cook e Fournier, ovvero il museo di arte contemporanea di Graz che di notte e durante gli avvenimenti si illumina variamente. Chiamato anche friendly alien, amichevolmente.
Per l’ennesima puntata di “59 secondi di…”, la rubrica più cachinnica dell’isolato, un altro episodio fatto di soli cinquantanove secondi di qualsiasi cosa venga in mente a me o a voi, che abbia o meno un qualche significato intrinseco e che abbiate voglia di immortalare. Preferibilmente con i mezzi più ridotti possibile.