Ieri cadeva il trecentocinquantesimo anniversario del grande incendio di Londra.
Quello, per capirci, che distrusse i quattro quinti della Londra medievale all’interno delle mura, quello che distrusse anche la St. Paul’s cathedral, come da area rossa qui sotto:
L’incendio durò quattro giorni e fu devastante, Turner lo dipinse più volte.
Gli inglesi – che in questo genere di cose sono imbattibili e io li invidio per questo – hanno deciso di celebrare la ricorrenza e lo hanno fatto alla grande: su una chiatta lunga 120 metri tra Blackfriars Bridge e il Waterloo Bridge hanno ricostruito il profilo della Londra del 1666 nemmeno troppo in miniatura.
Qui il video ufficiale in timelapse e qui quello della presentazione. Poi, ieri, come si conviene alla ricorrenza, hanno dato fuoco alla struttura di modo che, se visto dal lato sud del Tamigi, il tutto avrebbe assunto l’aspetto che doveva avere allora per gli spettatori dell’altra riva.
E così è stato: dev’essere stato impressionante. Sciapò, ancora una volta.