Estrosi anche stavolta. Il museo ebraico di Berlino si conferma a direzione eclettica e brillante – visitare, senza remore – e propone l’esibizione: Sex: Jewish Positions, titolo notevole per una mostra che «plays with the differing perceptions of sexuality in Judaism». Ottimo il titolo, ironico, interessante il tema, gestito con apprezzabile leggerezza e, appunto, ironia.
La posizione ebraica non entrerà nel kamasutra, mi pare ovvio, ma nel novero delle idee ben riuscite, come diceva Hannibal, di sicuro.