Mai vista una finale dei cento metri così. Tutti appiccicati.
12 centesimi tra il primo e l’ultimo che, tra l’altro, ha corso con il tempo con cui Carl Lewis vinse l’oro nel 1984. Tra il primo e il secondo, Lyles e Thompson, cinque millesimi, 9,784 contro 9,789, tant’è che all’arrivo non si capiva chi avesse vinto, Lyles si è complimentato con Thompson, che chiedeva a gran voce il tabellone. Il fotofinish l’unica possibilità e anche quello difficile da decifrare. Questa è una foto:
E questo il fotofinish ufficiale, si vede dalle sbavature fisiche, uno scatto al millesimo:
E anche qui mica semplice, se non si conosce il principio. Quel che conta è il tronco, non la testa, non i piedi. Il tronco, cioè devono essere passate le scapole. Ecco perché Lyles, allora sì che si vede.
La particolarità di questa finale è stata che tutti e otto sono arrivati a un’incollatura, la semifinale con tutti sotto i dieci secondi lo faceva presagire, bella l’immagine con le reciproche posizioni per tutta la gara:
Oltre all’arrivo, anche la partenza ha avuto un qualche interesse, con Bednarek che salta in zucca ai gigantoni che ha attorno:
Tutti molto lontani, comunque, dal 9,63 olimpico di Bolt nel 2012, figuriamoci dal record di 9,58.