hotel Jugoslavija

Costruito negli anni Sessanta per dotare Belgrado di una struttura ricettiva all’altezza, come aveva suggerito Haile Selassie nel 1961 dopo il Forum del Non-Aligned Movement (NAM), fu inaugurato nel 1969 facendo sfoggio di grande lusso, dalle ceramiche al più grande lampadario a goccia del mondo e ospitò tutte le personalità in visita a Tito e in città.

Colpito dai bombardamenti NATO del 1999, fu parzialmente ripristinato, poi venduto nel 2006 e poi chiuso, dopo un periodo di decadenza in cui una parte fu addirittura di proprietà di Arkan. Ora il progetto è costruire un nuovo albergo con due enormi torri laterali, per cui, nonostante le proteste, ne è iniziata da pochi giorni la demolizione.

(AP Photo/Darko Vojinovic)

Un altro pezzo di diversità che sparisce, peccato.

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