Di quel poco che è rimasto della città primonovecentesca, sparita in favore di condominii balneari disgraziati, vagolando mi sono imbattuto nella casa di Vlaanderenstraat 17, progettata e costruita da Theobald Vanhille a inizio Novecento.
Larga solo 2,60 metri, tra le altre cose, spero non in diminuzione. Ma come non amarla, così strizzata dai mostri?