A bruciapelo: da quale popolazione è costituito il gruppo etnico più numeroso degli Stati Uniti? Mentre qualcuno formula una possibile risposta (africani? italiani? messicani? irlandesi?) un attimo di suspàns con delle belle immagini di gattini.
Che tenerezza. Che bellezza. Altro che internet delle cose…
Comunque, tornando all’appassionante domanda di cui sopra, la risposta è a dir poco sorprendente: i tedeschi. Ebbene sì (il dato è del 2000).
1 German | 42,841,569 | 15.2 %
2 Irish | 30,524,799 | 10.8 %
3 African | 24,903,412 | 8.8 %
4 English | 24,509,692 | 8.7 %
5 American | 20,188,305 | 7.2 %
6 Mexican | 18,382,291 | 6.5 %
7 Italian | 15,638,348 | 5.6 %
8 Polish | 8,977,235 | 3.2 %
Sissignori. Nonostante negli USA non ci siano sindaci di origine tedesca (mentre italiani, polacchi, irlandesi eccetera sì), nonostante non ci siano musei di cultura tedesca (mentre italiani, polacchi, irlandesi eccetera sì), nonostante non ci siano parate o feste di tradizione germanica (mentre italiane, polacche, irlandesi eccetera sì), ovvero la cultura tedesca è sostanzialmente sommersa, i tedeschi in America sono la maggioranza. Un’idea della cosa, contea per contea (in giallo le zone a maggioranza di origine tedesca):
Verso il 1830, i tedeschi cercarono di impiantare in Texas un’estesa comunità germanica, facendo un secondo tentativo in Wisconsin, così riuscito da definirlo una “provincia tedesca”. In questi stati si leggevano giornali tedeschi, le persone si curavano in ospedali tedeschi, studiavano tedesco nelle scuole, ascoltavano prediche in tedesco nelle chiese luterane, cantavano canti tedeschi e suonavano musica tedesca: era la German-America. Tra le città, la più tedesca era di certo Chicago, che nell’Ottocento aveva più di trenta quotidiani di lingua tedesca.
La sparizione dei tedeschi avvenne a seguito della prima guerra mondiale e di un’ondata anti-tedesca senza precedenti: la cancellazione dell’identità tedesca avvenne subito con il cambio dei nomi: il Germania Club diventò il Chicago Lincoln Club; l’hotel Bismarck si mutò in hotel Randolph, l’hotel Kaiserhof in hotel Atlantic. La Società di mutuo soccorso Kaiser Friedrich divenne Società di beneficienza George Washington e la Bismarck School cambiò in Scuola General Frederick Funston. Furono cambiati i nomi di vie come via Reno, via Berlino, via Lubecca e così via. L’ospedale tedesco divenne il Grant Hospital. La Theodor Thomas Orchestra fu ormai la Chicago Simphony Orchestra.
Allo scoccare della seconda guerra mondiale, non esisteva più una questione tedesca in America: si erano già inabissati. Ma, come si è visto, non spariti.