Bellissima, qui sopra: una nave abbandonata nel “cimitero delle navi”, sul golfo di Buor-Khaya nel mare di Laptev. Questa è la Russia difficile, quella complicata, quella che non si riesce mai bene a capire cosa sia, fino in fondo: se dei burloni che giocano a curling con le auto e che bevono in compagnia, o una terra immensa che racchiude popoli, spazi e tempi diversissimi. O, peggio, oligarchi putiniani senza morale. Entriade le cose, sicuro: è la Russia che fotografa Davide Monteleone, in mostra fino al 9 aprile a Milano.
Perché io il trono dell’ultimo zar di Russia Nikolai II non l’avevo proprio mai visto, manco immaginavo esistesse ancora. Qui tutti i suoi lavori, che mi piacciono oltre a tutto proprio per questa sua predilezione per la Russia.