Dopo dodici anni di sostanziale continuità (un riflessino qua e un colore più pieno là ma poca roba), Youtube ha dato una rinfrescatina al logo, spostando il riquadro rosso, il video, fuori dalla scritta e appiccicando le due parole.
Per deformazione professionale, sono cose che tendo a considerare: la modifica è sostanzialmente funzionale, direi, nel senso che in questo modo il logo può essere utilizzato in forma compatta (il solo schermo rosso col triangolo play in mezzo, basta guardare i tab del browser), in particolare sugli smartphones e devices piccoletti. Certo, prima era migliore, nel senso che aveva una sua ragion d’essere e sostanza più coerente con il proprio essere un logo, ora è un simbolo con a fianco una scritta.
Ma è inevitabile: gli schermi portatili hanno spinto verso i loghi orizzontali e con un elemento riconoscibile che possa essere sganciato (la F di facciabucco, l’uccellino di twitter, la G di Google, la Y di Yahoo e così via) e la scritta riproducibile anche su sfondi diversi.
Vediamo che fa Ikea, a questo punto.