Lo dico senza falsa modestia, questa è un’idea che io avevo avuto centotrenta anni fa, tutto da solo. Vabbè, pazienza, è il continuo tormento del precursore dei tempi. Comunque, finalmente la Regione Lombardia – copiando bellamente, va detto, la Regione Piemonte – ha lanciato la propria Carta dei Musei, ovvero un abbonamento annuale che, cito, «permette di accedere liberamente ai musei, alle residenze reali, ville, giardini, torri, nonché alle mostre di Milano e della Lombardia aderenti al circuito».
Ottima idea, dico io, e non solo perché l’avevo avuta prima io. Con 45 euro all’anno, come cifra massima, uno scorrazza liberamente per i pascoli museali della regione tutte le volte che vuole per un anno, con un grado non indifferente di soddisfazione. Ottimo, davvero.
Ma per quali musei è valido l’abbonamento? Giusta domanda, la risposta è sul sito dedicato, lombardia.abbonamentomusei.it, mi ci collego prontamente. Ecco.
Maccazzo, il certificato. E rinnovarlo, no? E proprio scaduto oggi, che culo.
Vabbè, aggiungo l’eccezione e proseguo (la dicitura riportata è: «Il gestore di lombardia.abbonamentomusei.it ha configurato il sito in modo non corretto», già, e la cosa si ripercuote su quasi ogni pagina) e l’offerta è buona, basterebbero da soli il Palazzo Ducale di Mantova, Santa Giulia a Brescia, il Museo di Storia naturale, il Museo delle Scienze, le Pinacoteche Ambrosiana e di Brera di Milano, il Castello Visconteo di Pavia, la Villa Reale di Monza a giustificare la spesa.
Quindi: ottima idea l’abbonamento, io già provvidi a procurarlo per me stesso, e ottima idea come regalo specie di ‘sto periodo, molto buona l’offerta e la proposta di luoghi da visitare, facciamo un ultimo sforzo, Maroni? Lo rinnoviamo il certificato così da non dare la solita impressione che la cultura da queste parti stia un po’, come dire?, sulle balle, specie ai leghisti d’accatto? Grazie.
Qualcuno, in Regione, legge trivigante.
(O forse è solo perché accedo con un fono?). Io sicuramente: questo Nasale, musei per tutti!
Grazie del suggerimento.
Bene, se ne sono accorti e hanno rinnovato il certificato.
Ottimo, ora non resta che andar per musei, ville e castella. Dove ci vediamo?