Se non ve ne foste resi conto, vivete in un paese in cui trenta milioni di persone alfabetizzate non leggono nemmeno un libro all’anno.
E non bastasse, il dato è pure in calo: i lettori sono passati dal 42 per cento della popolazione di 6 anni e più nel 2015, al 40,5 per cento nel 2016. Nel 2010 la percentuale dei lettori era del 46,8 per cento, ci siamo persi per strada più di tre milioni di lettori, seppur minimi (dai, ma cazzo, uno all’anno… santoddio).
È uscito il rapporto Istat sulla produzione e sulla lettura di libri in Italia, relativo al 2016 ovviamente. Chiariamo, non è una tendenza diffusa, siamo proprio noi: in Svezia, Danimarca, Finlandia, Estonia, Olanda, Lussemburgo, Germania, Regno Unito la percentuale è ben superiore al 75%.
Il bel paese.