Ci sono piccoli dettagli – piccoli, insomma – che fanno la differenza, di solito non si notano al primo sguardo ma la testa, da qualche parte, li registra comunque inconsciamente, recuperandoli poi in fase di giudizio.
Per esempio, un interessante confronto.
Intendiamoci, per una questione di chiarezza delle cose io preferisco il trono, l’oro, l’ermellino, Ratzinger, le babbucce di Prada e la foto di sinistra. Almeno le cose sono evidenti, io so come mi devo comportare e, di conseguenza, non ci sono fraintendimenti.